(SE SEI DENTRO LA BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI GENOVA)
ASCOLTA IL DIALOGO TRA LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE E IL MEDLAB MENTRE OSSERVI LE FOTOGRAFIE.

 

SE VUOI VIVERE LA STESSA ESPERIENZA OVUNQUE TU SIA, CLICCA QUI...

 

titolo

A cura di Debora Angeloni e Luca Serasini

Voci di Felice Pantone, Walid Mokni e Barbara Benincasi
Musica di Massimo Magrini


Una grande quantità di energia ha portato un razzo Soyuz nello spazio, dalla steppa del Kazakhstan.
A bordo, tre uomini, e tanto materiale scientifico e tecnologico, fra cui un pacchetto contenente colture cellulari umane, in viaggio per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale, dove stare per un po'. Quando le cellule si trovano in microgravità, nello spazio, si adattano al nuovo ambiente modificando la loro forma.
Studiare queste variazioni è importante perchè ai cambiamenti di forma corrispondono cambiamenti funzionali, che ci rivelano aspetti nuovi dell'organizzazione dei viventi e che, quando le cellule si trovano all’interno di un organismo, possono avere effetti sulla salute. Le variazioni strutturali delle cellule si possono valutare studiando la distribuzione di determinate strutture subcellulari,grazie a marcatori specifici che ne individuano la presenza all’interno dell’affollato ambiente cellulare. Per fare questo impieghiamo la luce, sotto forma di onde di lunghezza diversa. Prima, per eccitare i marcatori e poi per leggere il segnale da essi emesso in seguito all'eccitazione. Il microscopio, che legge per noi queste onde, ci informa su strutture della vita che i nostri occhi, da soli, non potrebbero vedere. Guardando la morfologia del nucleo, il 'cervello' della cellula, abbiamo osservato che nello spazio il nucleo è molto più grande e va più
spesso incontro a morte cellulare programmata. Il citoscheletro, ossia l’impalcatura che permette alla cellula di avere una forma, di muoversi e di interagire con le cellule vicine, nello spazio anch’esso si disorganizza in modo molto marcato. Grazie alle onde luminose e alle loro interazioni con materiali diversi, possiamo osservare forme recondite della vita. In mostra, grazie alle onde sonore, potremo ascoltare informazioni su ciò
che vediamo.

 

IL TEAM

team

Ivana Barravecchia
Francesca Scebba
Chiara De Cesari
Olga Pyankova
& Debora Angeloni

 

REFERENCE

I dati mostrati sono il risultato di studi di immunofluorescenza (come in Balsamo et al., 2014. DOI: 10.1007/s12217-014-9399-4), e si riferiscono allo studio preliminarmente descritto in Barravecchia et al., 2018. DOI: 10.3389/conf.fphys.2018.26.00050, e De Cesari et al., 2020. DOI: 10.3390/ijms21072354.
Cellule: HMEC-1 (Ades et al., 1992), cellule endoteliali umane, provenienti da capillari del derma.
Foto di Ivana Barravecchia, Francesca Scebba, Chiara De Cesari, Olga V. Pyankova e Debora Angeloni. MedLab, Istituto di Scienze della Vita, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa.

 

PARTNER DELLO STUDIO

loghi

titolo

NAVIGA TRA LE IMMAGINI ASCOLTANDO IL DIALOGO TRA LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE E IL LABORATORIO MEDLAB.

 

S4 01

S4


Blu: nuclei
Verde: fibre di vimentina
Magenta: corpuscoli nucleari (PML bodies)

 

 

S4 02


T4 01

 

T4


Blu: nuclei
Verde: fibre di vimentina
Rosso: actina fibrillare

 T4 02


T3 01

T3


Blu: nuclei
Rosso: actina fibrillare

T3 02

 


c2 01

C2


Blu: nuclei
Verde: fibre di vimentina
Rosso: actina fibrillare


S1 01

S1


Blu: nuclei
Rosso: mitocondri

S1 02

 


T1 01

T1


Blu: nuclei
Verde: mitocondri

T1 02

 


T3 01

T3


Blu: nuclei
Rosso: actina fibrillare

T3 02

 


S3 01

S3


Blu: nuclei
Rosso: actina fibrillare

S3 02

 


c1 01

C1


Blu: nuclei
Verde: fibre di vimentina
Rosso: actina fibrillare

c1 02

 

 

A cura di Debora Angeloni e Luca Serasini

Voci di Felice Pantone, Walid Mokni e Barbara Benincasi
Musica di Massimo Magrini


IL TEAM

team

Ivana Barravecchia
Francesca Scebba
Chiara De Cesari
Olga Pyankova
& Debora Angeloni

 

REFERENCE

I dati mostrati sono il risultato di studi di immunofluorescenza (come in Balsamo et al., 2014. DOI: 10.1007/s12217-014-9399-4), e si riferiscono allo studio preliminarmente descritto in Barravecchia et al., 2018. DOI: 10.3389/conf.fphys.2018.26.00050, e De Cesari et al., 2020. DOI: 10.3390/ijms21072354.
Cellule: HMEC-1 (Ades et al., 1992), cellule endoteliali umane, provenienti da capillari del derma.
Foto di Ivana Barravecchia, Francesca Scebba, Chiara De Cesari, Olga V. Pyankova e Debora Angeloni. MedLab, Istituto di Scienze della Vita, Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa.

 

PARTNER DELLO STUDIO

loghi

Galleria immagini / Artworks

 

000 DSC7158

Havelock Red Hole

pastello a cera su stampa fotografica su cartoncino/wax crayon on photo print on cardboard

 70 x 35 cm, 2020

 

 

04 DSC7169

Prospettiva pond

pastello a cera su cartoncino/wax crayon on cardboard

100 x 70 cm, 2020

 

 

006 DSC7229

    Nel turbinio dei pensieri - II

     olio, smalto e stucco su tela/oil, enamel and putty on canvas

     35 x 20 cm,(2 parti/parts), 2020

 

011 DSC7204

    Riflessioni

     olio, smalto e stucco su tela/oil, enamel and putty on canvas

     70 x 70 cm, 2020

 

012 DSC7239

    E' la terra che muove i tuoi passi

     olio, smalto e stucco su tela/oil, enamel and putty on canvas

     40 x 40 cm, 2019

 

005 DSC7192

    Le mie stelle minerali

     olio, smalto e stucco su tela/oil, enamel and putty on canvas

     70 x 50 cm, 2019

 

008

    Nous avons décoré le ciel le plus proche d’un décor: les étoiles, afin de le protéger contre tout diable rebelle

     olio e smalto su tavola/oil and enamel on wood

     200 x 120 cm, 2020

 

009

    Musica per stelle piane

     olio e smalto su tavola/oil and enamel on wood

     200 x 80 cm, (2 parti/parts), 2020

 

006 DSC6510

    Stella binaria piangente

     acrilico su carta/acrylic on paper

     70 x 100 cm, 2020

 

007 DSC6530

    Binarie spin

     acrilico su carta/acrylic on paper

     70 x 50 cm, 2020

 

011

    Stella binaria

     carta ritagliata, rilievo/cutetd out paper, relief

     23 x 23 cm, 2019

 

013 low

    Stelle binarie - spin

     stampa su forex/print on forex

     100 x 100 cm, 2020

 

Scrivimi / write me

 

 

<HOME>

cover sito 2

(dalle asperità fino alle stelle)
(through hardships to the stars)

Personale ma virtuale
solo virtual exhibition

 

<10 aprile 2020>

 

a cura/curated by
Eleonora Raspi

suoni/sounds by
Massimo Magrini

 

 

 testo testo testo testo testo testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testotesto testo testo testo

 

ENTRA / Enter  >

 

 

 

 

 

 


o naviga / surf...

 

Locus I

 

Locus II

 

Locus III

 

Locus IV

 

Appendix

Joomla SEF URLs by Artio